Scholz: con i Leopard a Kiev non diventiamo parte della guerra

Scholz su panzer Gepard

La Germania “non diventa parte della guerra” in Ucraina con la fornitura di carri armati Leopard 2 al Paese aggredito dalla Russia. È quanto affermato dal cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ribadendo che, per evitare l’allargamento del conflitto, insieme al presidente Usa Joe Biden ha chiarito che nessun aereo da guerra o truppe di terra verranno inviati dagli Stati occidentali in Ucraina: “Sarebbe irresponsabile agire diversamente”.

Biden: la nostra non è un’offensiva contro la Russia

“Non c’è alcuna minaccia alla Russia in tutto questo”. Lo ha detto Joe Biden alla Casa Bianca annunciando l’invio dei tank Abrams a Kiev. “Aiutiamo l’Ucraina a difendersi”, ha sottolineato il presidente americano, “la nostra non è un’offensiva contro la Russia”.

Gli Usa invieranno all’Ucraina 31 tank Abrams M1, in un accordo dal valore di 400 milioni di euro. I tank saranno costruiti da General Dynamics Corp e finanziati dal programma Ukraine Security Assistance Initiative. I carri armati non saranno dunque presi dalle scorte americane e pertanto “ci vorranno mesi” affinché arrivino a destinazione.  tgcom24.mediaset.it