Nave Geo Barents preleva altri migranti, ora 237 a bordo

“C’è questa coincidenza astrale: la presenza delle navi delle ong, insieme alle condizioni climatiche, fanno ripartire i gommoni dalla Libia, anche le imbarcazioni più fragili. Noi ci lamentiamo di questo, loro sì lamentano della lunga percorrenza”. Così il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sulla Geo Barents che ieri ha soccorso 69 migranti ed a cui è stato indicato La Spezia come porto di sbarco.

“Il naufragio e il salvataggio – sottolinea – sono qualcosa di occasionale non di ricerca sistematica che induce alle partenze. La presenza delle ong, guarda caso, fa ripartire i gommoni, non le barche strutturate. Questo è il dato fattuale che registriamo“.

LA CONFERMA – “Dopo il salvataggio di questa mattina, la Geo Barents ha continuato a navigare verso la prima segnalazione che aveva ricevuto, in conformità con il diritto internazionale marittimo.
Alla fine siamo riusciti a individuare un gommone sovraffollato in difficoltà in acque internazionali: 107 persone, tra cui 5 donne e 36 minori, sono state soccorse e ora sono al sicuro a bordo della Geo Barents”. Lo fa sapere Medici senza frontiere. In totale le persone a bordo sono ora 237. (ANSA)