Interazione uomo-macchina, TEDx Roma presenta “Third Self”

uomo macchina

Roma, 24 gen. (askanews) – La prima rivoluzione digitale ha portato l’uomo ad essere connesso alle macchine e a osservare una nuova modalità della propria capacità meccanica di interazione con il mondo esterno. L’uomo raddoppiava la propria abilità, ne delegava alcune funzioni, ma controllava gli oggetti delle proprie scelte tecnologiche. È in questo contesto che nacque il Second Self. Ma oggi il mondo virtuale e interconnesso sta già aumentando in maniera diffusa la prospettiva di sviluppo di un nuovo sé: nasce così il third self. Tema al centro della settima edizione di TEDxRoma che ha accolto numerosi speaker per cercare di rispondere ad alcune delle domande che il progresso tecnologico ci pone quotidianamente.

“E’ una riflessione, un concetto che è ispirato dall’idea di una multidimensionalità umana che si rivela e si manifesta effettivamente attraverso l’interazione con il mondo delle macchine – sottolinea Emilia Garito TEDxRoma Curator e TEDx Ambassador per l’Italia – nell’accezione più ampia, e dunque, del digitale, dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata. In realtà il third self è anche una metafora per riscoprire il nostro posizionamento in questa interazione uomo-macchina che diventa sempre più relazione”. Una sfida comune che, sia a livello locale che globale, segna un nuovo destino umano tutto ancora da costruire. Un’occasione per ascoltare e conoscere prospettive diverse.