Roma, 21 gen. (Adnkronos) – “Possono istituire le commissioni che vogliono, ma grazie Roberto per quello che hai fatto per questo paese”. Così Stefano Bonaccini si rivolge a Roberto Speranza sulla commissione Covid all’assemblea Pd.
Con l’assemblea del Pd si apre ufficialmente il congresso ed è stata l’occasione per il ‘debutto’ davanti al parlamentino dem dei 4 candidati alla segreteria: Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Paola De Micheli e Gianni Cuperlo. “Siete stati tutti convincenti, faccio fatica a scegliere chi votare tra voi quattro”, commenta ‘ecumenico’ Enrico Letta.
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Dunque, sul palco si alternano la cultura di governo di Bonaccini, che si muove da segretario in pectore, e sul salario minimo e poi sulla gestione Covid ha cercato di fare sintesi lanciando un ‘ponte’ verso Andrea Orlando e Roberto Speranza, sostenitori della competitor Schlein. E poi la giovane deputata dem che imprime una spinta a sinistra al Pd su ambiente, lavoro, donne, diritti. Cuperlo chiede di “ritrovare la potenza di un pensiero sul tempo che ci è capitato di vivere”. E infine la pragmaticità di De Micheli su organizzazione del Pd e metodi dello stare insieme.