Corruzione, Ucraina: vice ministro arrestato per tangenti

Vasyl Lozynskiy

Il governo ucraino ha destituito il viceministro delle Infrastrutture e dello sviluppo delle comunità Vasyl Lozynskiy, arrestato e accusato di aver ricevuto una tangente di 400.000 dollari. Lo riporta Kyiv Independent. “Il 22 gennaio si è tenuta una riunione straordinaria del Gabinetto dei ministri dell’Ucraina su iniziativa del primo ministro Denys Shmyhal. Il governo ha approvato un progetto di risoluzione per destituire Vasyl Lozynskyy dalla carica di viceministro”, si legge in una nota dell’esecutivo.

Leggi anche
Ucraina, “acquisti gonfiati alla Difesa, è corruzione”

“Il governo dell’Ucraina si impegna a rispettare il principio della tolleranza zero nei confronti della corruzione”, ha aggiunto. Secondo quanto ricostruisce Kyiv Independent, l’Ufficio nazionale anticorruzione dell’Ucraina ha arrestato Lozynskiy ieri mentre stava ricevendo 400.000 dollari in contanti. Secondo l’ufficio, si trattava di una tangente per aver truccato una gara d’appalto statale.

Lozynskiy e complici avrebbero cercato di intascare una parte degli 1,68 miliardi di grivnie (46 milioni di dollari) che lo Stato ha stanziato per l’acquisto di generatori e altre apparecchiature durante l’estate. Secondo l’ufficio di presidenza, hanno accettato di cedere il contratto ad un offerente con prezzi gonfiati in cambio di una tangente. Lozynskiy sarebbe stato arrestato quando ha ricevuto la tangente, scrive il portale ucraino.
https://tg24.sky.it/mondo