Il taglio di 12mila posti di lavoro a Google è stato annunciato ai dipendenti via e-mail. L’amministratore delegato di Alphabet Sunbdar Pichai ha infatti inviato un messaggio di posta elettronica per avvisare gli addetti dell’azienda controllata. Lo riferisce l’agenzia Bloomberg citando le parole di Pichai, il quale si assume “la piena responsabilità della decisione” con la quale il colosso della ricerca su Internet si allinea ad altri big della rete: da Meta a Twitter, ad Amazon.
Microsoft taglia invece 10mila posti di lavoro. L’annuncio dei gigante del software in considerazione delle difficili condizioni di mercato. Il gruppo prevede di licenziare circa 10mila dipendenti entro la fine del terzo trimestre. Il taglio riguarda il cinque per cento della forza lavoro.
La misura peserà nel secondo trimestre dell’anno finanziario per 1,2 miliardi di dollari. Le azioni Microsoft hanno iniziato mercoledì le negoziazioni alla borsa statunitense con guadagni moderati. (adnk)
Adattarsi all’intelligenza artificiale richiede di essere spietati, ha detto ieri Nadella, manager di Microsoft, al summit di Davos. Spietati come lui.