Messina Denaro, Meloni: ‘quale trattativa? Se la sinistra sapeva perché non l’ha preso?’

Giorgia Meloni

ROMA – “Trattativa con la mafia? Non capisco. Abbiamo difeso il carcere duro, il primo provvedimento di questo governo è stato la difesa del carcere duro. Messina Denaro andrà al carcere duro perché esiste ancora grazie a questo governo. Quindi su cosa avremmo fatto la trattativa?”, dichiara la premier intervistata a Quarta Repubblica, stasera su Rete4. “Dicono che abbiamo preso Messina Denaro perché ora c’è questo governo? Quindi devo pensare che finché c’era la sinistra non lo andavano ad acchiappare? Chi sostiene questa tesi, per paradosso, sostiene che loro sapevano, ma non sono andati a prenderlo?”.

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MELONI: CHI PARLA DI TRATTATIVA INSULTA GLI INQUIRENTI

“Non riusciamo mai a festeggiare, dobbiamo sempre autoflagellarci. Abbiamo tanti problemi e per una volta che lo Stato italiano può finalmente cantare vittoria ci inventiamo trattative. E’ un insulto a chi lavora per la nostra sicurezza sacrificando la propria vita. Qualcuno può dire che abbiamo inquirenti non in grado di sconfiggere la mafia? Io non lo dirò mai”.

MELONI: COMPLOTTISTI METTANO POLITICA IN SECONDO PIANO

“Si può battere la mafia senza mettersi d’accordo con lei e oggi l’Italia l’ha dimostrato. I complottisti vogliono attaccare il governo, però su alcune materie la politica dovrebbe passare in secondo piano”.  (agenzia dire)