Greta Thunberg è stata arrestata dalla polizia tedesca durante la protesta contro l’allargamento della miniera di lignite a Lutzerath. Lo riferisce la Bild, secondo cui l’attivista svedese – simbolo della lotta contro i cambiamenti climatici – è stata portata via da due agenti, senza che venisse ammanettata. Ieri, parlando nel villaggio che le autorità stanno cercando di sgomberare, Greta ha detto che “la Germania si sta mettendo in imbarazzo” e ha aggiunto: “Penso che sia assolutamente assurdo che questo stia succedendo nel 2023”.
L’attivista svedese è andata a testimoniare la propria solidarietà agli occupanti di Lutzerath, che protestano contro i piani che prevedono di radere al suolo l’insediamento nel quadro dell’ampliamento del giacimento di lignite che si trova nell’area. Poi ha criticato duramente l’intervento della polizia parlando di “oltraggiosa… violenza poliziesca”. “E’ scioccante – ha dichiarato – vedere cosa sta accadendo. Vogliamo mostrare com’è il potere del popolo, com’è la democrazia. Quando i governi e le corporazioni agiscono in questo modo, distruggendo l’ambiente, mettendo a rischio tanta gente, le persone si fanno avanti”. ADNKRONOS