di Alessandro Ratti – Col sistema ARGO, una rete di sensori sparsi negli oceani, si sa con certezza che gli oceani si stanno raffreddando, potete trovare infiniti articoli scientifici in merito, ne riporto uno a titolo di esempio:
https://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1260/095830509787689141
L’acqua ha una coefficiente termico importante, il che significa che se si stanno raffreddando gli oceani la quantità di calore del globo sta scendendo parecchio.
La temperatura delle parti alte dell’atmosfera, praticamente tutta l’atmosfera ad esclusione della troposfera, si stanno fortemente raffreddando:
https://agupubs.onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1029/2022GL100693
La troposfera è quella più vicina alla terra e quindi quella che influisce di più sul meteo e sul clima.§
Quest’anno abbiamo visto delle zone vivere un inverno primaverile, ma anche altre zone vivere un inverno rigidissimo, oltre ogni record. Oltre al nord America, altre zone notoriamente molto calde come il Medio Oriente, hanno avuto temperature basse che non si erano mai registrate.
E’ chiaro che con la scusa del CO2 vogliono imporre una dittatura globale, ma qual è la verità sul clima, si sta scaldando come dice le propaganda? Si sta raffreddando come dicono molti scienziati?
Certo che l’effetto serra ha poco a che fare con l’alterazione climatica, anzi, stando a quanto sopra, forse l’effetto serra sta mantenendo calda la troposfera come ha sempre fatto, il resto si sta gelando. L’uomo tra l’altro non è la causa dell’effetto serra, questo infatti è in relazione sostanzialmente col vapore acqueo, non con il CO2, questa cosa è certa anche se la propaganda dice altro.
Riporto ora un altro articolo che è secondo me il tassello mancante:
https://agupubs.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1029/2021GL094888
Pare che ci sia stata una riduzione della riflettività della terra, dovuta verosimilmente alla riduzione delle formazioni nuvolose. La riduzione delle formazioni nuvolose potrebbe forse essere dovuta anche ai gas di scarico degli aerei e/o all’eccessivo utilizzo di onde elettromagnetiche nella regione delle microonde.
In definitiva il sole direttamente incidente potrebbe essere la causa dei picchi di calore, del riscaldamento diretto da irraggiamento, quello che percepiamo direttamente, l’incidenza diretta del sole potrebbe anche essere in relazione con lo scioglimento dei ghiacciai, ma complessivamente il bilancio termico terrestre potrebbe essere in perdita.
Se così fosse, paradossalmente l’effetto serra potrebbe essere l’unica ancora di salvezza e il suo aumento un naturale tentativo della natura di compensare lo squilibrio termico. Maggiore incidenza del sole, maggiore evaporazione, maggiore effetto serra. La mancanza di formazione di nuvole potrebbe quindi giocare a nostro vantaggio.
Insomma tutto molto incasinato come è normale che sia, ma la presunzione della scienza unita agli interessi della propaganda non ci porterà a nulla di buono.
Quanto sopra è perfettamente in linea con quanto spiegato nelle seguenti pubblicazioni:
► Valutazione incidenza attività umana sul surriscaldamento terrestre
► Scioglimento dei ghiacciai, errore o inganno?