BRUXELLES – “L’Ue condanna la continua repressione dei media russi indipendenti e il blocco dell’accesso ai siti stranieri. Le autorità russe cercano di privare i cittadini russi di fonti di informazione indipendenti sulla guerra che la Russia sta conducendo in Ucraina e sulle atrocità commesse dalle forze russe”. Lo ha detto la portavoce della Commissione europea Nabila Massrali nel corso del briefing quotidiano con la stampa.
“Ricordiamo alla Russia che la libertà di informazione è un diritto fondamentale sancito dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, di cui la Russia è firmataria”. “Condanniamo la repressione dei media russi e di tutti i media”, ha rimarcato Massrali interpellata in particolare sul fatto che un giornalista investigativo bulgaro è stato posto da Mosca sulla lista dei ricercati. ANSA EUROPA