La guerra in Ucraina giunge al giorno 311. Putin attacca l’Occidente dicendo che ha “mentito sulla pace mentre si preparava all’aggressione” e che sta “usando l’Ucraina per dividere la Russia”. E avverte: “Non permetteremo a nessuno di farlo”. E sta “cinicamente usando l’Ucraina e il suo popolo per indebolire e dividere la Russia”. Ma in tutto ciò “il destino della Russia è prioritario e dipende solo dalla volontà dei russi”. E “la correttezza morale e storica è dalla nostra parte”, sostiene Putin nel suo tradizionale discorso di fine anno.
“Bakhmut come città non esiste più, alcune aree non possono essere restaurate. Gli occupanti le hanno completamente distrutte rendendo la città inabitabile”. Lo ha detto il capo dell’intelligence di Kiev Kyrylo Budanov, secondo quanto riferisce Unian.
Le forze aeree russe hanno bombardato questa mattina e nella notte alcune località situate nella regione ucraina di Sumy. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione ucraina della regione, Dmitro Zhivitsky. “Oggi, dopo le 8 del mattino, i russi hanno aperto il fuoco di artiglieria sulla comunità di Krasnopillia. Ci sono stati 3 attacchi”, ha dichiarato Zhivitsky secondo la stampa locale. Nella notte, sempre secondo i media locali, i bombardamenti si sono concentrati sui villaggi più a ridosso del confine con la Russia. Sarebbero cinque i comuni colpiti e due di questi avrebbero subito danni alle infrastrutture civili. tgcom24.mediaset.it