Covid, Bassetti: ‘in Cina 10mila morti al giorno, lo scrivono le chat coreane’

Matteo Bassetti

Il Covid torna a fare paura. I casi in Cina sono in continuo aumento e non è escluso possano crescere anche in Italia. A lanciare l’allarme è Matteo Bassetti, ospite di Controcorrente nella puntata di mercoledì 28 dicembre. Qui, su Rete 4, il direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha snocciolato preoccupanti numeri. “Siamo davanti a una situazione di fronte alla quale non avremmo voluto trovarci. 350 milioni di cinesi negli ultimi 20 giorni hanno avuto il Covid”.

Poi l’indiscrezione: “Purtroppo ho i numeri da alcune chat giapponesi e coreane e parlano di 10mila morti al giorno. Quindi la situazione è molto difficile in Cina. Un virus che circola liberamente in un Paese poco vaccinato o vaccinato con un vaccino che non funziona vuol dire avere tanti contagi”.

Occhi puntati su una possibile nuova variante. “Il rischio di nuove varianti resistenti ai vaccini è plausibile. Cerchiamo di non arrivare tardi, non possiamo permettercele”. D’altronde il “metodo” di Pechino è fallimentare: “La Cina ha sbagliato tutto: ha arginato questo virus unicamente con i lockdown, ma senza aver fatto un adeguato numero di vaccinazioni, senza aver utilizzato vaccini adeguati e senza aver fatto circolare il virus. Poi ha riaperto tutto di colpo. Non è un interlocutore credibile per il mondo: fa censura sui dati, non ha seguito la scienza, non cura il Covid come noi, è rimasta indietro a tre anni fa. Noi abbiamo fatto passi in avanti, non possiamo permetterci di tornare indietro e sarebbe un errore clamoroso”. E che potrebbe avere ripercussioni devastanti sull’Europa. liberoquotidiano.it