“Se non superi il pranzo di Natale, noi ci siamo”, il Campidoglio non c’entra

Se non superi il pranzo di Natale

“Se non superi il pranzo di Natale, noi ci siamo”. Il messaggio, ironico, comparso sui cartelloni pubblicitari ha fatto rapidamente anche il giro dei social.
Il fatto che sia stato diffuso da un’agenzia che si chiama “Funeraria Roma Capitale” e che, nel messaggio sui social sia stato accompagnato dall’immagine della lupa capitolina e dal logo di Roma Capitale ha suscitato il dubbio, tra cittadini ed anche tra qualche rappresentante delle istituzioni localio, che l’iniziativa fosse stata concertata con l’amministrazione cittadina.

Il vicepresidente del municipio XI, Marco Palma, aveva ad esempio annunciato l’intenzione di presentare “un’interrogazione urgente sul messaggio che lascia intendere che si tratta di un’azienda comunale” per sapere se, l’ipotesi di un coinvolgimento dell’amministrazione, fosse effettivamente reale. A smentire questa possibilità è arrivata una nota dell’Ama.

In riferimento ad alcuni cartelloni pubblicitari comparsi in questi giorni nelle strade della città, recanti la scritta ‘Se non superi il pranzo di Natale, noi ci siamo’ si precisa che il cartello e l’azienda non fanno in alcun modo riferimento a Roma Capitale e ad Ama e che quindi non esiste alcun collegamento tra la scritta e l’amministrazione capitolina né tra la scritta e Ama” si legge nella nota dell’azienda municipalizzata ai rifiuti.

Il messaggio che è stato fatto passare, con il manifesto pubblicitario, è divertente o al contrario è fuori luogo? La questione è affidato alla sensibilità dei singoli e non è certo l’amministrazione cittadina a doverlo decidere perché, come ha precisato Ama, “i contenuti del cartello in questione sono esclusivamente responsabilità di un’azienda privata che opera in modo autonomo”. Roma Capitale, quella che ha sede in Campidoglio, non c’entra nulla con il messaggio pubblicitario dell’azienda funebre.
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