ROMA, 26 DIC – Il ministero dell’Interno talebano ha messo al bando la coltivazione di oppio in tutto l’Afghanistan, come promesso: “Abbiamo combattuto la coltivazione e il traffico per un anno e continueremo a farlo”, ha detto ai media locali il portavoce del ministero Nafi Takor, rivendicando una decisione che sarebbe stata assunta sin dalla presa al potere a Kabul nell’agosto del 2021.
Secondo il portavoce, diverse coltivazioni sono già state riconvertite in cotone, come dimostrerebbe il crollo del prezzo del materiale nel Paese negli ultimi giorni. Il mese scorso tuttavia un rapporto Onu ha evidenziato che l’85% dell’oppio mondiale viene prodotto proprio in Afghanistan. (ANSA)