Prato – E’ vivo per miracolo il giovane di 23 anni che ieri pomeriggio, 24 dicembre, è andato in arresto cardiaco mentre faceva attività fisica in palestra a Carmignanello nel comune di Cantagallo. Due le ambulanze inviate sul posto dal 118, Misericordia di Vaiano e Croce d’oro di Prato. Il giovane è stato rianimato con il defibrillatore della struttura e poi, una volta stabilizzato, portato al Santo Stefano in codice rosso. Ora è ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono gravi ma stabili.
Accertamenti in corso per capire la causa del malore.
Interviene il Centro per i diritti del malato da sempre impegnato anche sul monitoraggio dell’operatività del 118 in seguito alla riforma. “Quanti minuti ha impiegato la Croce D’Oro di Prato per raggiungere la palestra di Cantagallo? E se, l’arresto cardiaco, non fosse stato all’interno di una palestra munita di defibrillatore, era attivabile una ambulanza “medicalizzata” di Vernio”. Queste le due domande poste dal referente. Fabio Baldi. “Lo chiediamo nell’interesse e per la tutela dei cittadini”, le sue parole.
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