Omicidio a Roma. Un uomo di 52 anni, N.P.T. – le iniziali – è stato ucciso a coltellate alla Borghesiana nella serata di giovedì 22 dicembre. Un agguato che è costato la vita all’uomo di origini calabresi, che viveva in città da anni. La vittima, secondo la ricostruzione della polizia di Stato che indaga, stava cercando di far ripartire l’auto rimasta in panne utilizzando dei cavetti per l’accensione. A quel punto è avvenuta l’aggressione mortale. Una persona, non è chiaro se abbia agito da sola, lo ha sorpreso alla spalle. Fatale un colpo al collo.
Soccorso, il 52enne è morto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso del policlinico di Tor Vergata dove era stato trasportato in codice rosso da un’ambulanza del 118. La prima segnalazione è arrivata poco prima delle 21. Sul posto sono accorsi gli agenti del commissariato Casilino Nuovo e della squadra mobile. Mentre in via della Borghesiana gli investigatori stavano iniziando i primi rilievi, il cuore della vittima ha smesso di battere. Il 52enne è morto a causa delle ferite subite, tra tutte una coltellata alla gola. Chi lo ha colpito è poi fuggito a piedi.
Le indagini
Nella notte sono state sentite alcune persone e acquisiti i filmati della videosorveglianza della zona. Ignoto almeno per il momento il movente del delitto. La vittima potrebbe aver litigato con qualcuno dopo essere rimasta con l’auto in panne? A pochi metri di distanza sono state trovate due auto vicine proprio per consentire la ricarica della batteria con i cavetti.
Quindi le macchie di sangue a terra. La vittima conosceva chi lo ha ucciso? Oppure il killer ha colpito e l’auto che stava aiutando il 52enne era di una terza persona? Chi indaga sta scavando anche nel passato del cinquantaduenne. Al momento nessuna pista è esclusa. Nella notte la voce di un sospettato portato in commissariato e fermato lungo la Prenestina. Al momento, però, la questura di Roma non conferma il fermo di nessun uomo.
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