Lotito: “Troppe malattie fra i calciatori, bisognerebbe approfondire”

Il mondo del calcio piange e ricorda Sinisa Mihajlovic, morto a soli 53 anni a causa della leucemia mieloide acuta contro cui combatteva da due anni e mezzo. In tanti hanno voluto dargli l’ultimo saluto a Roma, dove è stata allestita la camera ardente in Campidoglio. Tra i presenti anche Claudio Lotito che, tra le altre cose, ha lanciato un allarme circa le malattie che colpiscono i calciatori:

“Io penso che dobbiamo approfondire alcune tematiche, ricorrono troppo spesso alcune malattie che potrebbero essere legate al tipo di stress e di cure. Mi risulta che anche Vialli stia male. Stiamo parlando del nulla, non c’è nessun discorso scientifico, certo ci dobbiammo porre l’interrogativo sul perché accadono queste cose in modo ricorrente. Accadono anche nella vita ordinaria, ma su dei fisici possenti e forti è più difficile che possano accadere – ha aggiunto il numero uno della Lazio, che ha deposto sul feretro una maglia biancoceleste con il numero 11 che indossava Mihajlovic -. Mi auguro non ci sia nessun nesso però ci dobbiamo porre degli interrogativi a 360° per approfondire alcuni tipi di malattie che cominciano a essere numerose nel nostro mondo”.  VUDEO ANSA