Milano, 18 dic. (Adnkronos) – “Ci dobbiamo domandare come mai il più grande caso di corruzione che abbia coinvolto il Parlamento europeo sia accaduto anche nell’ambito della nostra famiglia politica. Se non ci facciamo questa domanda io credo che non riusciamo a dare la doverosa risposta. Noi siamo quelli con la schiena dritta e quello che è accaduto colpisce al cuore la nostra storia e la nostra tradizione politico-culturale”. Lo afferma l’eurodeputato Pierfrancesco Majorino, candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali lombarde che si terranno a febbraio, sull’inchiesta belga Qatargate.
“Penso che noi dobbiamo prenderla di petto questa vicenda proprio per alzare al massimo l’attenzione, per costruire un modo radicalmente diverso di fare politica che mette la questione della legalità, della moralità e della trasparenza al centro come prerequisito ineludibile”, aggiunge durante l’intervento a Milano all’assemblea lombarda di Coraggio Pd. “Non ci doveva essere un’inchiesta per dimostrare che sul valore del rispetto dei diritti umani ci dovesse essere il massimo dell’attenzione” sottolinea l’europarlamentare. “Dobbiamo reagire a testa alta rispetto all’inchiesta, ma ancora di più rilanciare in Italia e nel mondo la centralità dei diritti umani, sociali, civili per costruire una proposta politica radicale su questi punti”, conclude Majorino.