Nuovo Pd, Letta: “lotta alle disuguaglianze e sviluppo sostenibile”

Letta e Speranza

Roma, 18 dic. (Adnkronos) – Da costituente uscirà “la carta d’identità” del nuovo Pd. Così Enrico Letta intervenendo all’assemblea nazionale di Articolo Uno. Quello della costituente “è un metodo giusto che, al di là del racconto interessato che ne viene fatto fuori, è approfondito, di rispetto reciproco e di ricerca di un filo rosso che racconti 15 anni dopo tutti i cambiamenti avvenuti. In 15 anni è cambiato il mondo e noi abbiamo bisogno di sviluppare questo filo rosso che abbiamo individuato nel legame tra lotta alle disuguaglianze e sviluppo sostenibile“, ha sottolineato.

“La prossima settimana inizieremo a scrivere le prime parti del documento” che sarà la nuova carta dei valori del Pd, “un partito progressista. (Rampini: il progressismo è l’odio per l’Occidente, ndr).
Serve un grande spazio di partecipazione di popolo e questo deve essere il nuovo Pd”, ha aggiunto.”Io ho deciso di rimanere a guidarlo fino alla fine di questo percorso costituente proprio perché voglio essere garante fino in fondo del percorso che insieme, con la lista Democratici e progressisti, pro che abbiamo cominciato a compiere. A Speranza dico di fidarsi dell’impegno che ci siamo presi e insieme costruiremo il grande partito progressista si cui l’Italia ha bisogno“, ha affermato ancora Letta.

Qatargate – “Vogliamo difendere la rispettabilità e l’onestà di militanti e attivisti, dobbiamo a loro la difesa della nostra onestà”, ha affermato Letta all’assemblea nazionale di Articolo Uno sulla vicenda Qatargate. “Non accetteremo mai che le colpe di cui si sono macchiate una o due o poche persone ricadano su tutti e chiediamo il massimo di trasparenza e che la commissione d’inchiesta faccia il percorso, abbiamo deciso di sospendere chiunque sia toccato dalla vicenda e saremo inflessibili verso chi ha infangato la buona politica”.