La pronuncia della Corte costituzionale in merito alla “Vaccinazione anti SARS-CoV-2”
PIAZZA LIBERTA’ – puntata del 17 dicembre 2022
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Ospiti di Armando Manocchia: l’Avv. Mauro Sandri e il Prof. Alessandro Meluzzi
Piazza Libertà è il programma di informazione condotto da Armando Manocchia
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Nella puntata si parla dell’errore di fatto conseguente alla violazione di diritto in quanto i “vaccini” sono stati approvati dalla Commissione Europea e non da Aifa o da Ema o ECDC o Oms. La CE che a sua volta si è rimessa alla valutazione svolta da un ente “terzo” indipendente che, comunque, fa parte dell’Agenzia, vale a dire il CHMP – acronimo di Committee for Medicinal Product for Human Use – ed ha precisato che la stessa non ha svolto alcun esame microbiologico sui vaccini, ma si è limitata a prendere atto degli studi allegati dalle case farmaceutiche. Una pletora di controllori che non controlla chi deve essere controllato.
Ha inoltre precisato che la prerogativa di svolgere esami sostanziali avrebbe potuto essere esercitata da EMA o, complementariamente, dalle autorità statali del farmaco (AIFA). Nessuno di tali soggetti ha svolto questa indagine.
I “pareri” di efficacia della vaccinazione e di favorevole rapporto rischi-benefici non sono mai stati approvati per raggiungere l’effetto immunizzante e, quindi, dalla protezione dal contagio dal virus sars cov 2
La Corte non ha distinto il virus, che è la causa, dalla malattia, che è l’effetto. Sono infatti concetti scientifici totalmente diversi, distinti e autonomi tra loro, sotto tutti i profili.
L’affidabilità degli esami diagnostici per rilevarne la presenza, sulla base deli asseriti “test scientifici “non sono affatto “obiettivi” perché la loro efficacia e precisione è meramente autocertificata solo ed esclusivamente dalle case produttrici, quindi in pieno conflitto di interessi.
Peraltro, i kit utilizzati nel nostro paese amplificano i campioni con un numero di cicli da 40 a 45, circostanza che priva i risultati dei test di qualsivoglia possibile corretto rilevamento del virus sars cov2 in pieno contrasto con le linee guida di OMS ed ECDC che fissano il limite di amplificazione massimo a non oltre i 30 cicli.
Ma aldilà di ciò, per l’esito positivo di qualsivoglia esame non è sufficiente, altresì, né a ritenere “rilevato” il virus sars cov 2, né a ritenere, soprattutto, il soggetto “positivo” malato di covid 19.
PIAZZA LIBERTA’ è visibile in REPLICA su Byoblu il Martedì alle 14,30; il Mercoledì alle 9,30; il venerdì alle 9,30 e alle 23,00.