Protesta dei medici, chiedono anche “depenalizzazione dell’atto medico”

protesta dei medici

Roma, 15 dic. (Adnkronos Salute) – La pioggia e il freddo non hanno fermato i medici del Servizio sanitario dallo scendere in piazza a Roma a difesa della sanità pubblica. In tanti stanno presiedendo, con fischietti e bandiere dei rispettivi sindacati, piazza Santi Apostoli. ‘Salviamo il nostro Ssn, vi siete già dimenticati di noi’ è lo slogan principale, ma i medici, tanti i giovani dottori, hanno portato anche un albero di Natale che al posto delle palle decorative è addobbato con i camici bianchi.

“Domani ci sarà un incontro preliminare con il ministro Schillaci, il primo ci auguriamo di tanti, dove si comprenda che non solo i medici ma i cittadini hanno bisogno del Ssn pubblico. Nella Manovra non c’è un euro per la sanità, occorre un modello diverso. Serve un investimento vero sui medici, l’allargamento della flat tax ai dipendenti pubblici e la depenalizzazione dell’atto medico”, spiega all’Adnkronos Salute Pierino Di Silverio, segretario dell’Anaao-Assomed che all’interno dell’Intersindacale ha promosso la manifestazione.

“La priorità vera è aprire un tavolo di confronto permanente con i sindacati di categoria, partiamo da questo – sottolinea Andrea Filippi, segretario Fp Cgil Medici – Serve un piano di assunzioni straordinario perché mancano 10mila medici ma la cosa che preoccupa è che il Ssn non è attrattivo, per cui quei 48mila medici che nel 2030 saranno in pensione non potranno essere sostituti se favoriamo i liberi professionisti”.