ANSA – PARIGI, 13 DIC – “La maggior parte delle nostre centrali sono danneggiate dai bombardamenti russi. Ogni giorno i nostri ingegneri devono staccare milioni di ucraini dalla rete elettrica”. Lo ha detto, nel suo intervento in videoconferenza da Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che “l’Ucraina ha bisogno di almeno 800 milioni di euro come aiuto d’emergenza per il settore energetico”. “Faremo tutto il possibile – ha aggiunto Zelensky – per far fronte al blackout e al terrore energetico”.
Tgcom24.mediaset.it – Gli Stati Uniti hanno inviato la prima parte dei loro aiuti per le strutture energetiche all’Ucraina, hanno confermato funzionari statunitensi, mentre Washington lavora per sostenere l’infrastruttura energetica del Paese contro l’intensificarsi degli attacchi dalla Russia. La prima tranche degli aiuti, che fa parte dell’aiuto di 53 milioni di dollari annunciato il mese scorso, è costituita da apparecchiature elettriche del valore di circa 13 milioni di dollari.
Alla conferenza su Kiev di Parigi, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha assicurato che “l’Italia è pronta a fare la sua parte per aiutare la popolazione dell’Ucraina”.
E ha spiegato: “Non è soltanto una questione militare. Noi abbiamo inviato decine e decine di tonnellate di materiale elettrico, di trasformatori, di commutatori, per permettere al Paese di avere una rete elettrica funzionante durante l’inverno e anche per favorire il riscaldamento della popolazione civile”.