A Novi (Modena) tre donne sono state violentate e tenute in ostaggio per una notte intera in un casolare da otto uomini, originari del Pakistan, che sono poi stati arrestati dai carabinieri. I militari dell’Arma sono intervenuti su segnalazione di alcuni residenti, a cui due delle vittime, tutte di origine filippina, hanno chiesto aiuto tentando di uscire da una finestra del casolare, nel quale erano tenuti prigionieri, mentre gli otto uomini dormivano all’interno.
Le vittime del sequestro di persona e di violenza sessuale sarebbero due donne di origine filippine di 40-50 anni e una giovane di 32 anni insieme ad un altro giovane di cui non si conosce l’età, questi ultimi sarebbero i figli delle due donne. Tutti e quattro avrebbero subito violenze sessuali i cui segni sul corpo sono stati riscontrati sul posto dal 118, prima che di essere portati all’ospedale.
Le vittime avrebbero riferito di trovarsi nel Modenese per turismo e di essere finite in quel casolare dopo aver accettato un passaggio in auto da alcuni pakistani, che anziché portarle nel luogo concordato le avrebbero condotte dove è scattata la violenza.
Secondo quanto riferiscono alcuni residenti, il casolare era disabitato fino ad un anno fa, poi un uomo originario del Pakistan lo ha riaperto dando il la al via vai di connazionali rispetto al quale ora i carabinieri condurranno accertamenti. Solo il “padrone di casa” non sarebbe stato arrestato tra gli uomini trovati all’interno dai carabinieri. tgcom24.mediaset.it