Il Cremlino rifiuta le condizioni del presidente Usa Joe Biden per i colloqui con il presidente russo Vladimir Putin. Per la Russia è impossibile accettare la condizione posta dal presidente Usa Joe Biden per trattative sull’Ucraina, cioè che prima le truppe di Mosca lascino il territorio ucraino. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dall’agenzia Ria Novosti.
Secondo il Cremlino, ha detto il portavoce, la via preferita per risolvere la situazione in Ucraina è la diplomazia, ma gli Stati Uniti devono riconoscere come territorio della Federazione le regioni ucraine recentemente annesse.
Il presidente russo Vladimir Putin rimane ‘aperto a colloqui per assicurare gli interessi della Russia’, ha detto Peskov, citato dall’agenzia Tass, e Mosca ‘considera la pacifica via diplomatica come la preferibile per raggiungere i suoi obiettivi’.
Biden ieri ha aperto alla possibilità di parlare con Putin, ‘se mostra segnali di volere cessare la guerra’, per un possibile negoziato sull’Ucraina. E nell’incontro con Macron si è parlato anche di una conferenza internazionale a Parigi il 13 dicembre per raccogliere aiuti per Kiev e non come erroneamente detto. ANSA