Diverse sedi diplomatiche dell’Ucraina hanno ricevuto missive “minacciose”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Oleh Nikolenko su Facebook. L’ambasciata dell’Ucraina a Roma ha ricevuto un pacco contenente un occhio di pesce, confermano fonti diplomatiche ad “Agenzia Nova“.
“Dopo l’attentato terroristico in Spagna, le ambasciate in Ungheria, Paesi Bassi, Polonia, Croazia e Italia; i consolati generali di Napoli e Cracovia; il consolato di Brno ha ricevuto pacchi macchiati di sangue. I pacchi contenevano occhi di animali. I pacchi stessi erano immersi in un liquido di un colore caratteristico”, ha spiegato il portavoce, secondo cui le autorità ucraine stanno “studiando il significato di questo messaggio”. Inoltre, prosegue Nikolenko, è stato vandalizzato l’ingresso alla residenza dell’ambasciatore in Vaticano e l’ambasciata dell’Ucraina in Kazakistan sarebbe stata oggetto di un allarme bomba, che non è stato successivamente confermato.
“Abbiamo motivo di credere che sia in corso una campagna ben pianificata per provocare terrore e intimidire le ambasciate e i consolati dell’Ucraina. Non potendo fermare l’Ucraina sul fronte diplomatico, stanno cercando di intimidirci. Ma posso subito dire che tali tentativi sono inutili. Continueremo a lavorare efficacemente per la vittoria dell’Ucraina”, ha sottolineato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, ripreso dall’agenzia di stampa “Ukrinform”. www.agenzianova.com
E se se li mandassero da soli?
Figuriamoci se qualcuno perde tempo ad inviare occhi di pesce ad un consolato.
Cosa aspettarsi da un paese governato (si fa per dire) da un mitomane?