Covid, scatteranno da domani le multe per over 50 non “vaccinati”

no vax

Scatteranno a partire da dicembre – ovvero da domani – le sanzioni, complessivamente 1,9 milioni, per gli over 50 e tutte le categorie sottoposte ad obbligo vaccinale che non hanno fatto il vaccino anti-Covid.
La multa di 100 euro scatta per tutti gli ultracinquantenni e le carie categorie professionali, tra cui forze dell’ordine e personale sanitario, che dall’8 gennaio al 15 giugno (data in cui scadeva la misura) non si erano vaccinati.
Oggi scadono i termini giorni fissati per giustificare il mancato adempimento all’obbligo vaccinale, dovuto a motivi sanitari, come ad esempio l’aver contratto il Covid in quel periodo.

Le regioni con le maggiore percentuali di over 50 che non hanno adempiuto all’obbligo vaccinale, rispetto alla popolazione del proprio territorio, sono Friuli, Calabria e Abruzzo. La sanzioni scattano perché sono scaduti i termini fissati per giustificare il mancato adempimento all’obbligo vaccinale dovuto a motivi sanitari, come ad esempio l’aver contratto il Covid in quel periodo

Una cinquantina di no vax manifestano davanti al palazzo della Consulta per aspettare la decisione sulla legittimità dell’obbligo vaccinale. C’è chi arriva dal Veneto, chi dalle Marche. Qualcuno indossa il tricolore al collo e c’è chi ha una felpa con su scritto “Nati liberi”.

Andrea, 44 anni, è sulla sedia a rotelle. “Vengo da Vicenza. Sono da 13 mesi sulla carrozzina, da quando ho fatto il vaccino – sostiene – Sono un calciatore ma mi sono vaccinato per lavorare come saldatore a settembre 2021″.

“Se la Consulta dovesse dichiarare la legittimità si creerebbe un precedente in Italia”, ha spiegato Ilham che questa mattina, dice, di essere stata portata in questura. Lei non è vaccinata “ma il mio lavoro non richiedeva l’obbligo anche se ho più di 50 anni”. “Lotto per i diritti. Sono qui da questa notte, ero l’unica”, aggiunge.

Carmen è un’infermiera ed è stata sospesa dal lavoro. “La legittimità costituzionale su questo punto significherebbe obbligo vaccinale per qualsiasi cosa che lo stato riterrebbe utile. Saremmo sottomessi a un potere ulteriore. Noi nasciamo come esseri liberi, siamo qui per la libertà”, dice Carmen. ANSA