Costituente Pd, Letta: Europa al centro

fact checking di Letta

[tta_listen_btn listen_text="Ascolta l'articolo" pause_text="Pausa" resume_text="Resume" replay_text="Replay" start_text="Start" stop_text="Stop"]

BRUXELLES – “L’incontro che faremo oggi apre la fase costituente del Congresso per la nascita del nuovo Pd, in cui la dimensione europea sarà una delle più importanti. Per noi l’Europa è il cuore, è il centro e c’è una differenza di fondo tra la nostra idea di Europa, federalista, comunitaria, sociale, della salute e del lavoro e l’idea di Europa inter-governativa, l’Europa dei veti con la quale le forze di governo purtroppo sembrano avere a che fare”. Lo sottolinea il segretario del Pd Enrico Letta parlando con i cronisti a Bruxelles.

Il nuovo Pd sarà il Pd europeista, sarà il partito più europeista dello scenario politico italiano“, ha spiegato Letta che avrà un incontro, al Parlamento europeo con eurodeputati del Pd, e con i commissari Frans Timmermans e Paolo Gentiloni. “Il mio ruolo è quello di garante di questo Congresso che deve svolgersi bene, che parte dall’Europa, con delle candidature che spero animino bene il dibattito. C’è bisogno di nuovi innesti, di nuove energie”; ha detto ancora Letta rimarcando: “Il nostro essere europeisti è anche aiutare le periferie del nostro Paese, non vuol dire andar loro contro”.

“La destra fa promesse incredibili, ma poi, dopo un anno, un anno e mezzo la gente dirà: ‘cosa resta di queste proposte?'”. Lo ha detto il vice presidente della Commissione Ue Frans Timmermans intervenendo, nella veste di esponente dei Socialisti europei, a un incontro all’Eurocamera, sulla costituente del Pd. “Io rispetto la vostra volontà di fare una ricostruzione del partito, ma noi dobbiamo essere pronti domani, perché già domani potrebbero esserci elezioni. Il centrodestra fa una scommessa sul futuro che è rischiosa”, è stato il monito di Timmermans al Pd nel corso dell’incontro al quale ha partecipato Letta.   www.ansa.it