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di Agenzia DIRE – Dopo 575 giorni dalla notizia della scomparsa del 30 aprile del 2021, i resti umani ritrovati nei pressi del casolare di via Reatino a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, e che si presume appartengano a Saman Abbas, sono stati recuperati. Sono stati caricati su un mezzo della Croce Verde con destinazione Istituto di medicina legale di Milano dove verrà effettuata l’autopsia.
I resti erano in una buca profonda due metri
I resti erano sepolti in una buca profonda circa due metri distante meno di un chilometro dall’abitazione della famiglia Abbas. I periti della Corte d’Assise hanno coordinato le operazioni di dissepoltura delle spoglie della ragazza che si ritiene sia stata uccisa per aver rifiutato le nozze combinate. Nel frattempo, emerge che la Procura di Reggio Emilia ha aperto una seconda inchiesta a carico di ignoti sospettando che familiari di Saman possano essere stati aiutati nell’organizzare il presunto omicidio della giovane.