ROMA, 26 NOV – Dilaga in Grecia lo scandalo delle intercettazioni dei cellulari di politici, giornalisti e alti funzionari. Il settimanale Documento anticipa la pubblicazione, domani, di una nuova lista di persone i cui cellulari sarebbero stati infettati con il software Predator: tra loro ci sarebbero, tra gli altri, l’ex capo della Polizia Michalis Karamalakis e la procuratrice incaricata di supervisionare i servizi segreti Eyp, Vasiliki Vlachou. L’opposizione di Syriza, attacca: “Il primo ministro Mitsotakis è ora accusato di aver organizzato ed eseguito una deviazione costituzionale senza precedenti.Se non darà risposte convincenti si dimetta”. (ANSA)