Migranti, Francia: se Italia non accoglie navi Ong, niente ricollocamenti

migranti risultano maggiorenni

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Sulla questione migranti, la Francia avverte l’Italia. “Se Roma non prende le navi e non accetta la legge del mare e del porto più sicuro, non c’è motivo che i Paesi che fanno i ricollocamenti siano Francia e Germania”, ha sottolineato il ministro degli Interni francese, Gerald Darmanin, al Consiglio straordinario dei ministri europei degli Interni a Bruxelles dedicato all’immigrazione.
I Paesi come “Francia e Germania sono quelli che accolgono le navi e sono gli stessi che accolgono direttamente i migranti dall’Africa e dall’Asia”, ha ricordato Darmanin.

“I Paesi del Sud devono aprire porti alle Ong”

“È anche nei 10 punti del piano della Commissione europea il fatto che dobbiamo ricordare a tutti il diritto del mare, menzionare il fatto che le Ong che sono nel Mediterraneo ovviamente sono lì per salvare le persone e ovviamente in nessun modo possono essere equiparate a organizzazioni di passaggio. E va ricordato – ha sottolineato Darmanin -che i Paesi del Sud del Mediterraneo dovrebbero aprire i loro porti alle imbarcazioni, soprattutto delle Ong, che navigano nelle acque territoriali dei paesi del sud del Mediterraneo, perché a volte non vengono aperti i porti”.
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