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ROMA, 24 NOV – Con un volo proveniente da Islamabad, sono arrivati oggi all’aeroporto di Fiumicino 152 profughi afghani grazie ai corridoi umanitari promossi da Conferenza Episcopale Italiana (attraverso Caritas Italiana), Comunità di Sant’Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Tavola Valdese, Arci, IOM, INMP e UNHCR d’intesa con i ministeri dell’Interno e degli Esteri. Ad accoglierli nello scalo romano, il segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Baturi; il presidente della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo; il responsabile nazionale immigrazione di Arci, Filippo Miraglia; il direttore di Caritas Italiana, don Marco Pagniello e Libero Ciuffreda, membro del Consiglio della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.
I cittadini afghani, rifugiati in Pakistan, verranno ora accolti in diverse regioni da nord a sud di tutta Italia e avviati subito verso l’integrazione, a partire dall’apprendimento della lingua e dall’inserimento lavorativo grazie a questo progetto totalmente a carico degli organismi proponenti e sostenuto dalla generosità e dall’impegno di tanti cittadini italiani che hanno offerto le loro case per ospitare, ma anche comunità religiose, ONG e diversi soggetti ecclesiali e civili. (ANSA).