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Roma, 18 nov. (Adnkronos) – “L’Italia non ha creato nessun incidente diplomatico, né con la Germania prima né con la Francia poi. Abbiamo posto un problema di rispetto delle regole. L’immigrazione si può risolvere solo a livello europeo. Ci sono due fronti: i Balcani e il Nordafrica”. Lo afferma in un’intervista alla Stampa il ministro degli Esteri Antonio Tajani, spiegando che, se “la questione con la Francia è chiusa, il trattato di Dublino appare superato. Quindi bisogna trovare in fretta nuove regole, per coniugare accoglienza e difesa dei confini europei. L’ho detto ai miei colleghi dell’Ue l’altro giorno a Bruxelles. Io non ho detto la Germania ne deve accogliere mille, il Belgio 200 e Cipro 50, io ho posto una questione strategica. E dobbiamo accelerare”.
“Mentre cerchiamo di risolvere il problema dei 90 mila migranti – prosegue Tajani – che sono arrivati in Italia, non dobbiamo perdere di vista la questione più ampia: la stabilità dei Balcani e dell’Africa. Le previsioni dicono che gli africani saranno tre miliardi nel 2050 e bisogna far in modo che le condizioni materiali migliorino. Perché è ovvio che chi non ha da mangiare scappa da un’altra parte. L’Europa deve mettere almeno 100 miliardi, da spendere con una strategia. L’Italia deve assumere un ruolo decisivo in questo e rafforzare la nostra presenza in Nordafrica, Balcani e Sudamerica”.
Colonialismo francese, Meloni attacca Macron:
“non venire a farci lezioni perchè l’Africa scappa da voi e la soluzione non è portare gli africani in Europa, ma liberare l’Africa da certi europei”