Cnn, USA a corto di armi da inviare a Kiev

lanciamissili a lungo raggio
Afp

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Iniziano a scarseggiare armi e munizioni che gli Stati Uniti possono inviare all’Ucraina. Lo rivelano tre fonti alla Cnn, una delle quali spiega che le scorte “si stanno riducendo”, dopo nove mesi di consegne a Kiev, ricordando che esiste “un numero limitato” di armamenti in eccesso che gli Stati Uniti possono inviare senza mettere a rischio i propri arsenali.

Secondo le fonti della Cnn, le scorte che preoccupano maggiormente sono quelle delle munizioni da artiglieria da 155mm e i missili lanciati a spalla Stinger. Altre fonti sollevano poi preoccupazioni sui tempi di produzione di sistemi di armi, tra i quali i missili Harm, missili Gmlrs e i missili anti-tank Javelin, per i quali gli Stati uniti hanno accelerato i tempi di produzione.(adnkronos)

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In merito alla guerra in Ucraina, gli Usa hanno invitato Volodymyr Zelensky a una “posizione negoziale realistica”. Secondo il Wall Street Journal, infatti, il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha suggerito al presidente ucraino di mostrarsi aperto a possibili negoziati con la Russia: farlo, è la convinzione dell’amministrazione americana, gli consentirebbe di aver maggior peso e poter fare più leva sulla controparte. Sullivan, in un recente incontro con Zelensky, gli avrebbe raccomandato di iniziare a pensare a “richieste realistiche e priorità per le trattative, inclusa una rivalutazione” dell’obiettivo di Kiev di riguadagnare la Crimea.