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13 nov. (askanews) – E’ stato un attentato, un attacco terroristico perpetrato da una donna kamikaze. E’ questo l’esito delle prime indagini sull’esplosione avvenuta nel cuore di Istanbul e che ha causato almeno sei morti e 81 feriti.La deflagrazione, causata da una donna, ha colpito la via dello shopping, via Istiklal, alle 16:20 (le 14:20 in Italia), in un momento in cui nella zona del lungomare si trovava parecchia folla. “Un vile attentato”, lo ha definito il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, prima ancora che il suo vice Fuat Oktay pronunciasse la parola “terrorismo” senza se e senza ma
.”Riteniamo che si tratti di un attentato terroristico dovuto all’esplosione di una bomba fatta deflagrare da un aggressore che secondo le prime informazioni sarebbe una donna”, ha detto Oktay parlando di 81 feriti, di cui due gravi.Erdogan, dal canto suo, aveva già ipotizzato la pista terroristica, sottolineando che dai primi indizi “si sente odore di terrorismo”. L’attacco non è stato ancora rivendicato. “Gli autori di questo vile attacco saranno smascherati. La nostra gente sia certa che saranno puniti”, ha promesso il capo di stato.
Il sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu si è subito recato sul posto: “Sono stato informato dai vigili del fuoco di Istiklal. Stanno continuando il loro lavoro in coordinamento con la polizia”, ha detto su Twitter, porgendo le sue condoglianze alle vittime e ai loro cari. Nel vicino quartiere di Galata, molti negozi hanno abbassato le saracinesce prima dell’orario di chiusura e molti locali delle zone turistiche di Istanbul sono rimasti vuoti.