Alla vigilia delle elezioni di Midterm negli Stati Uniti, martedì 8 novembre, Joe Biden e la sua squadra si giocano il tutto per tutto per sostenere i candidati democratici in cerca di una non facile conferma in stati come il Nevada e l’Arizona, dove la fulminea ascesa della repubblicana Kari Lake, candidata alla carica di governatrice, sta preoccupando i dem. Anche Hillary Clinton e la vicepresidente Kamala Harris sono scese in campo. La partita è molto alta.
Le elezioni decideranno il controllo del Congresso e i sondaggi indicano che i repubblicani prenderanno il sopravvento sull’attuale risicata maggioranza democratica. E gli ultimi due anni di Biden potrebbero essere molto complicati. Il presidente degli Stati Uniti, in tour dal New Mexico alla alla Pennsylvania, ha cercato di far leva sul senso di responsabilità degli elettori: “Oggi ci troviamo di fronte a un punto di svolta – ha detto agli elettori – uno di quei momenti che si verificano solo ogni poche generazioni, in cui si verificano così tanti cambiamenti dal punto di vista tecnologico, politico, ambientale, e le decisioni che prendiamo ora influenzeranno il futuro per un decennio o più a venire”.
Dal canto suo Donald Trump ha giocato la sua mossa e ha annunciato durante un comizio in Iowa l’intenzione di ricandidarsi alla Casa Bianca nel 2024: “Ora, per rendere il nostro Paese vincente, sicuro e glorioso, molto, molto, molto probabilmente lo farò di nuovo”.Le elezioni servono a rinnovare un terzo dei seggi del Senato (33 su 100) e 435 seggi alla Camera dei Rappresentanti. ASKANEWS