Twitter, Musk licenzia il team dei “diritti umani”: irritazione dell’ONU

Elon Musk

L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk in una lettera aperta inviata al nuovo proprietario di Twitter, Elon Musk, ha esortato l’imprenditore miliardario “a garantire il rispetto dei diritti umani”. La lettera, si legge nella nota diffusa, si riferisce in particolare alle notizie circa il licenziamento dell’intero team per i diritti umani del gruppo: “Non è un inizio incoraggiante”, ha sottolineato Turk evidenziando che “Twitter fa parte di una rivoluzione globale che ha trasformato il modo in cui comunichiamo”.

Per Turk, “come tutte le aziende, Twitter deve comprendere i danni associati alla sua piattaforma e adottare misure per affrontarli. Il rispetto dei nostri diritti umani condivisi dovrebbe stabilire le barriere per l’uso e l’evoluzione della piattaforma. In breve, vi esorto a garantire che i diritti umani siano centrali nella gestione di Twitter sotto la vostra guida”, sottolinea l’Alto Commissario.

Türk ha esortato Twitter “a difendere i diritti alla privacy e alla libertà di espressione nella misura del possibile”. Per l’Alto Commissario “la libertà di parola non è un lasciapassare: la diffusione virale di disinformazione dannosa, come quella osservata durante la pandemia di Covid-19 in relazione ai vaccini, provoca danni nel mondo reale. Twitter ha la responsabilità di evitare di amplificare i contenuti che danneggiano i diritti di altre persone”.

Per Türk “la diffusione dell’incitamento all’odio sui social media ha avuto conseguenze orribili per migliaia di persone. Le politiche di moderazione dei contenuti di Twitter dovrebbero continuare a vietare questo tipo di odio sulla piattaforma. È necessario fare ogni sforzo per rimuovere prontamente questo tipo di contenuti”. Per Türk, inoltre, bisogna “proteggere la privacy”.  ADNKRONOS