02 NOV – La Corea del Nord ha lanciato questa mattina almeno 10 missili di vario tipo, secondo l’ultimo aggiornamento fornito dai militari di Seul. Pyongyang li ha testati “verso le acque fuori dalla costa ovest ed est” del Paese, ha spiegato il Comando di stato maggiore congiunto, ricordando quelli balistici a corto raggio lanciati dalle vicinanze di Wonsan, città sulla costa orientale.
Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, ha affermato che il lancio di missili effettuato oggi dalla Corea del Nord è “di fatto un’invasione territoriale” ed ha sottolineato che “la provocazione della Corea del Nord è di fatto un’invasione territoriale con un missile che ha attraversato la Linea di Confine Settentrionale per la prima volta dalla divisione” della penisola. Lo ha dichiarato il suo ufficio in un comunicato.
Il presidente Yoon Suk-yeol ha condannato l’ultima raffica di lanci di missili della Corea del Nord, uno dei quali caduto vicino alle acque territoriali sudcoreane, definendola una violazione de facto del territorio del Sud e ordinando “un’azione rapida per far pagare al Nord le provocazioni”. Yoon, ha riferito l’agenzia Yonhap, ha anche invitato i militari a essere pronti contro ulteriori provocazioni di alto livello da parte di Pyongyang, durante la riunione convocata d’urgenza del Consiglio di sicurezza nazionale. (ANSA).