di Agenzia DIRE – IMOLA – “Esclusa senza alcuna esitazione” ogni forma di limitazione di attività o didattica a distanza, per contenere i consumi energetici nelle scuole imolesi si opta, invece, per “limitare un poco il riscaldamento nelle aule”. Questa una delle decisioni prese nell’ultima riunione, tenutasi nei giorni scorsi, del Tavolo di confronto degli Istituti comprensivi, a cui partecipano “i dirigenti scolastici dei sei Istituti comprensivi statali, quelli del Centro provinciale istruzione adulti e delle scuole paritarie ‘San Giovanni Bosco’, il vicesindaco e assessore comunale alla Scuola Fabrizio Castellari, il dirigente e i responsabili dei tre servizi scolastici del Comune”.
DECISO ANCHE LO STOP ALLE LEZIONI PER IL 7 GENNAIO E IL 24 APRILE
Nell’incontro, fa sapere il Comune, si è parlato anche di altri temi, a partire dal calendario scolastico, rispetto al quale è stata decisa “la sospensione dell’attività didattica anche per sabato 7 gennaio e per lunedì 24 aprile, giornate di ‘ponte’ comprese fra due festività”.
La chiusura delle scuole anche il 2 novembre, ricorda invece l’amministrazione, era stata decisa in precedenza a livello regionale. Il confronto è proseguito anche “sull’albo delle agenzie formative, passando in rassegna quelle che operano a supporto della scuola di base”, ed è anche stato valutato “l’andamento dei servizi comunali come mensa, trasporto e logistica nel primo anno che si avvia al ‘ritorno alla normalità’ dopo l’emergenza Covid”. In particolare, è stato deciso di “restituire alla loro funzione originaria i refettori che, causa pandemia, erano stati trasformati in aule”. Infine, è stato avviato “il lavoro per definire i bandi di iscrizione per l’anno scolastico 2023-2024”.