(ANSAMed) – BEIRUT, 24 OTT – Sale il bilancio dell’epidemia di colera che, dopo la Siria, colpisce ora il Libano, paese al collasso da tre anni per la peggiore crisi finanziaria della sua storia. Il ministero della sanità ha riferito che finora le vittime sono 10 e i contagi 239, in larga parte tra i profughi siriani da più di 10 anni ammassati in condizioni igienico-sanitarie precarie nel nord e nell’est del paese. Ma nelle ultime ore si sono diffuse notizie di contagi anche tra comunità libanesi.
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L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha riferito della presenza di acque reflue contaminate anche nella zona della capitale Beirut e del Monte Libano. Il primo caso di colera, registrato dopo ben trent’anni in Libano, è stato segnalato dalle autorità libanesi all’inizio del mese dopo che a settembre l’epidemia si è diffusa in Siria con 60 morti e 13mila infezioni finora.