Roma, 23 ott. (askanews) – Con l’aggressione della Russia all’Ucraina “hanno fatto la loro ricomparsa i demoni, i fantasmi dell’aggressione dell’uomo contro l’uomo. La sciagurata guerra mossa dalla Federazione Russa contro l’Ucraina rappresenta una sfida diretta ai valori della pace, mette ogni giorno in grave pericolo il popolo ucraino, colpisce anche il popolo russo, genera drammatiche conseguenze per il mondo intero. Quella aggressione stravolge le regole, i principi e i valori della vita internazionale. Approfondisce le divisioni nella comunità globale chiamata, invece, a trovare soluzioni cooperative urgenti a problemi comuni: le crisi sanitarie e alimentari, gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici, le minacce terroristiche”.
Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella intervenendo ad una manifestazione per la pace organizzata dalla cominità di S. Egidio, presente Emmanuel Macron.Per Mattarella “più che mai, in questo momento, abbiamo bisogno di un multilateralismo efficace. In questo impegno comune, accanto alle istituzioni internazionali e agli Stati, risulta sempre più importante il contributo di tutte le espressioni della società. La minaccia che ci troviamo ad affrontare induce taluno a porre di fronte allo spettro di un ricorso all’arma nucleare. Sarebbe la perversa tentazione dell’escalation, della spirale di violenze che si alimentano di violenza”.
Mattarella non ha dubbi, ci troviamo di fronte ad una “affermazione della logica dei più brutali e insensati rapporti di forza, che credevamo relegati a un oscuro passato. Dinanzi all’evocazione di scenari tanto terribili le nostre coscienze invocano la difesa di quel diritto alla pace che ci riunisce qui, oggi”.