Gas, Orban: con price cap approvvigionamento a rischio, Ungheria esentata

legge che difende i bambini

BRUXELLES – “Abbiamo concordato che, anche se ci sarà un tetto al gas in Europa, questo non influirà sui contratti a lungo termine senza i quali l’approvvigionamento di gas dell’Ungheria sarebbe impossibile da un giorno all’altro: in altre parole, siamo stati esentati dal tetto al prezzo del gas in modo che non minacci la nostra sicurezza dell’approvvigionamento”. Lo sostiene il premier ungherese Viktor Orban, stando al suo portavoce Zoltan Kovacs.

Secondo il portavoce, i leader hanno anche concordato che, anche se ci sarà un appalto comune per il gas in Europa, non sarà vincolante per l’Ungheria. “Ciò significa che tutte le opzioni di approvvigionamento rimangono aperte per noi: è stata una lunga battaglia, ma siamo riusciti a difendere gli interessi dell’Ungheria”, ha continuato Orban, che ha definito le proposte della Commissione come la più grande minaccia per l’Ungheria. “Se le avessimo accettate, avremmo rischiato di interrompere le forniture di gas all’Ungheria nel giro di pochi giorni”. ANSA EUROPA