Lavoro, Inps: boom di licenziamenti, +31%, 4 milioni in 7 mesi

quarantena licenziato

Roma, 20 ott. (askanews) – Le cessazioni di rapporti di lavoro, nei primi sette mesi del 2022, sono state 3.949.000, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+31%) per tutte le tipologie contrattuali. Lo ha reso noto l’Inps che ha diffuso i dati dell’Osservatorio sul precariato.

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In particolare, si sono avute 347.000 cessazioni di contratti intermittenti (+53%), 323.000 di contratti stagionali (+48%), 127.000 di contratti in apprendistato, 1.482.000 per i contratti a tempo determinato (+30%), 1.079.000 di contratti a tempo indeterminato e 591.000 per i contratti in somministrazione (+26%). Per le cessazioni a tempo indeterminato si tratta, con riferimento ai primi sette mesi dell’anno, del valore più elevato dell’ultimo decennio.