di Laura Bogliolo, Il Messaggero – «Gli ho sparato il peperoncino, ma il cinghiale è rimasto impassibile e i nostri sguardi si sono incrociati, è stato terribile». Patrizio, 45 anni, è un tassista del 3570. Con la sua auto si è ritrovato davanti Sabina De Gregorio e i suoi sei cagnolini mentre venivano aggrediti da un cinghiale martedì pomeriggio a Colle Salario.
“Sentivo il suo alito e il suo grugnire mentre cercava di azzannarmi la gola”. La donna ha rischiato di morire nel suo quartiere, davanti a casa, per colpa di una famiglia di cinghiali che si è trovata davanti mentre portava a spasso i suoi 6 cagnolini.