Ringo Starr vaccinato e di nuovo positivo al Covid: tour annullato

Ringo Starr

Niente tour in Nord America per Ringo Starr, costretto ancora una volta ad annullare le esibizioni live. È lo stesso cantante ad annunciare lo stop di ciò che resta della tournée che sta effettuando in queste settimane negli Stati Uniti e l’ha fatto nel modo più moderno possibile, attraverso un post pubblicato sul suo seguitissimo profilo Twitter che conta milioni di seguaci.

“Sono sicuro che rimarrete sorpresi quanto me: sono risultato positivo al Covid di nuovo, il resto del tour è off. Vi mando pace e amore, Ringo”, scrive l’ex batterista dei Beatles. Le reinfezioni da Covid, a distanza di quasi 3 anni dalla comparsa del virus, non sono rare le persone che, entrandoci in contatto, vengono nuovamente contagiate. Più raro è il caso del cantante, risultato positivo per la seconda volta in pochi giorni.

Appena una settimana fa, infatti, Ringo Starr aveva informato i suoi fan che a causa dell’infezione da Covid sarebbero state annullate le successive sei date del tour in Nord America, sia in Canada che negli Stati Uniti. Date che il batterista era intenzionato a recuperare nel prossimo periodo e che ora, probabilmente verranno direttamente cassate a seguito della nuova infezione. Tuttavia, potrebbe non trattarsi di una vera e propria reinfezione per Ringo Starr ma potrebbe essere accaduto che il tampone di controllo sia risultato un falso negativo.

Al di là delle ipotesi, quel che è certo è che Ringo Starr ha deciso di annullare tutto il tour del Nord America e non è stata comunicata l’intenzione di effettuare un recupero date nel breve termine, forse anche per permettere al batterista ultraottantenne di riprendersi completamente dai postumi dell’infezione, che nelle persone anziane possono essere più lunghi e problematici. Nessun allarme, quindi, per Ringo Starr ma solo grande precauzione, anche se si susseguono voci circa il fatto che il Covid potrebbe essere solo una copertura. Pare, infatti, che gli organizzatori del tour avessero escluso la possibilità che il batterista avesse contratto il Covid ma avevano parlato di un altro virus, che stava causando problemi alle corde vocali.  https://tg24.sky.it/spettacolo