Violenze sui treni, controlli-‘filtro’ in stazione a Bologna

controlli in stazione

BOLOGNA – Lunedì prossimo, 17 ottobre, scatteranno in stazione a Bologna le misure di controllo per prevenire i fenomeni di aggressioni e violenze a bordo dei treni dell’Emilia-Romagna. Questa mattina, infatti, in Prefettura a Bologna, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, è tornato a discutere della “sicurezza della circolazione ferroviaria e nelle stazioni” dopo un’estate contrassegnata dal grido d’allarme dei sindacati per le aggressioni a danno di capitreno e altri addetti delle ferrovie a bordo dei treni.

La richiesta era quella di installare tornelli per far sì (almeno) che ai binari e sui treni avessero accesso solo quanti hanno il biglietto. Ma si è deciso, anche per la difficoltà ‘logistica’ di alcune stazioni, a partire da quella di Bologna, di attivare dei controlli-‘filtro’.VERTICE IN PREFETTURA VARA MISURE DI “MONITORAGGIO E CONTROLLO A CAMPIONE” CON PERSONALE FS E AGENTI FORZE DELL’ORDINEE così oggi, è stato approvato il programma, “molto articolato” si specifica dalla Prefettura, delle “iniziative di monitoraggio e controllo, principalmente a campione, che dal 17 ottobre prossimo, saranno poste in essere nella stazione di Bologna da personale di Fs con il supporto delle Forze dell’ordine”. Saranno attivate “durante le fasce orarie di maggiore afflusso di passeggeri presso alcuni chek-point nelle zone di accesso e transito, con particolare attenzione ai sottopassaggi”.  AGENZIA DIRE