Avvocato Taormina: ‘Zelensky e Biden sono da arrestare’

avv. Carlo Taormina

“Una Corte di giustizia internazionale apra un processo contro Zelensky come criminale di guerra e ne ordini la immediata cattura.Milioni e milioni di morti saranno mietuti dalla guerra nucleare. Zelensky e Biden sono i criminali da arrestare.” Lo scrive l’avvocato Carlo Taormina su Twitter.

Il documento di pace ignoratoNel dicembre 2021, la Russia inviò agli Usa e alla Nato un corposo ‘trattato di pace’, ciascuno di nove articoli, in cui articola le sue richieste per alleggerire le tensioni in Europa dell’est. Il ministero degli Esteri russo (Mid) annuncia che il documento è stato consegnato alle parti il 15 dicembre.
Tra le misure proposte, anticipate da vari media russi, vi è la creazione di una “hotline” tra Mosca e la Nato, la promessa da parte degli Usa di “non espandere” ulteriormente la Nato e di “non accettare” al suo interno paesi che facevano parte dell’Unione Sovietica.

APRILE 2022Secondo quanto riferiva The Wall Street Journal il cancelliere tedesco Scholz propose a Zelensky cinque giorni prima dell’attacco di Mosca di rincunciare pubblicamente a entrare nella Nato per scongiurare il conflitto, ma avrebbe avuto un rifiuto da parte del presidente ucraino. Secondo il Wsj, il 19 febbraio, Scholz avrebbe esortato il presidente ucraino a rinunciare alle sue aspirazioni di aderire alla NATO e ad assumere la neutralità come parte di un più ampio accordo di sicurezza nella regione europea. Questo patto sarebbe stato firmato da Vladimir Putin e Joe Biden e avrebbe contenuto clausole per la sicurezza dell’Ucraina, avrebbe sostenuto il cancelliere tedesco durante il colloquio con Zelenski.

Secondo le informazioni del Wall Street Journal, Zelensky ha respinto la proposta, sostenendo che non ci si poteva fidare di Putin per il rispetto di tale accordo e che la maggioranza degli ucraini era a favore dell’ingresso del Paese nella NATO. “La sua risposta ha lasciato i funzionari tedeschi preoccupati che le possibilità di pace stessero svanendo”, riporta il quotidiano.

La dichiarazione dell’Ucraina come paese neutrale e la garanzia che non farà mai parte della NATO è una delle principali richieste sollevate da Mosca.