Direzione Pd, Letta: ‘governo debole, Meloni non parla mai di vaccini’

Enrico Letta

“Il governo sta nascendo con profonda debolezza politica, Giorgia Meloni è già in difficoltà”. Tra le più bizzarre dichiarazioni di Enrico Letta alla direzione Pd che apre, di fatto, la fase congressuale dei democratici dopo il disastro elettorale, c’è certamente quella sul centrodestra. Il segretario uscente dalle prossime settimane di fatto non avrà più alcun potere decisionale per il futuro del Nazareno, ma assicura: “Quando questo governo cadrà noi dovremo chiedere subito le elezioni. Non faremo parte di un altro governo di unità nazionale“. Sarebbe interessante sapere il parere di chi prenderà il suo posto, da Stefano Bonaccini a Elly Schlein. Per il momento, sembra solo una sparata frutto di recriminazioni e qualche rimorso per le strategie seguite in passato.

Letta esordisce sottolineando che “far nascere il Pd è stato un grande successo: è stata, è e sarà una storia positiva per il Paese”. Poi, quasi provocatorio: “La prima vita del Pd è stata di opposizione, lo dico per chi ci accusa di essere stati sempre al governo, e abbiamo mandato a casa il governo Berlusconi dopo tre anni di forte e dura opposizione. Da quella esperienza è nata la capacità pugnace del nostro partito”.

Il fatto che il Pd, senza mai aver vinto veramente una elezione, sia stato al governo ininterrottamente dal 2011 al 2022, con un solo anno di pausa, è dunque un dettaglio. Oggi, però, “dobbiamo cogliere il mandato di guidare l’opposizione. Credo che chi aveva immaginato, la notte del 25 settembre, una lunga luna di miele per Giorgia Meloni e il centrodestra non ha colto il deterioramento del quadro, che necessitano di tutto tranne che di un governo con una profonda instabilità politica che sembrano emergere. Un governo che riceve dei no così significativi e di così alto livello, non essendo ancora nato, dimostra la sua difficoltà. Noi faremo un’opposizione intransigente”.

Quindi la critica preventiva alla futura premier: “C’è la necessita’ di avere un governo chiaro e netto nel dire cose diverse sul tema delle vaccinazioni: non abbiamo sentito da Meloni e dalla destra parole chiare su come sarà la campagna vaccinale. La protezione dei cittadini è fondamentale, dobbiamo continuare sulla strada del rigore”.  liberoquotidiano.it