Roberto Speranza è un fiume in piena. E ora, dopo la sua disastrosa esperienza al Ministero della Salute, vuole dettare l’agenda a Giorgia Meloni. Sul Covid “la sfida non è vinta. C’è bisogno ancora di un atteggiamento di grande attenzione e va dato vigore alla nuova fase della campagna vaccinale. La raccomandazione a tutti gli over 60 è di prenotare subito la dose di richiamo con i nuovi vaccini aggiornati“, ha affermato il ministro della Salute in un’intervista al Corriere della Sera.
Nel passaggio di consegne al nuovo governo – dice Speranza – “lasciamo un campagna di vaccinazione che ci vede tra i primi Paesi nel mondo, sia per il ciclo primario che per la terza dose. Ora bisogna dare forte impulso alla quarta e su questo credo dovrà impegnarsi il nuovo governo“.
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Poi arriva l’affondo pesante sul centrodestra e sulla Meloni: “Il nostro modello ha messo al centro la difesa della vita delle persone e la centralità dell’evidenza scientifica – continua Speranza – da questa destra io ho ricevuto solo fango e invettive, eppure ricambierò sempre con disponibilità e serietà. Meloni dovrebbe sapere che la campagna elettorale è finita, ora devono occuparsi dei problemi reali del Paese e non della becera propaganda”. Insomma a quanto pare Speranza cerca ancora lo scontro. liberoquotidiano.it