E’ quello di Luca Zaia il nome che l’ex segretario leghista, Roberto Maroni, aveva in mente, scrivendo sul Foglio di martedì scorso che alla Lega serve un nuovo segretario “e io un nome ce l’avrei”. Oggi l’ex governatore della Lombardia scrive al quotidiano diretto da Claudio Cerasa precisando il suo pensiero. “Io saprei chi eleggere, l’ho già detto, non vorrei fare nomi ma forse può essere utile farne uno per capire di cosa si sta parlando. Un indizio: è un governatore. Un profilo: quello di Luca Zaia”, scrive.
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“Al consiglio federale della Lega, convocato da Salvini, non si è fatto alcun cenno al congresso federale, anche se la segreteria di Salvini scade proprio nel 2022 – sottolinea Maroni -. Detto questo, i nostri politici sembrano fregarsene di ciò che è successo. Basta leggere le dichiarazioni di Tajani al Sole 24 Ore su quanti ministeri spetterebbero a Forza Italia: ‘A Forza Italia tre ministeri? Io spero anche quattro’. Naturalmente uno spetterebbe a lui. Si dirà. Ma di fronte a queste difficoltà mostrate dai due alleati di Meloni, Forza Italia e Lega, come se ne può uscire? Cosa si può fare? Che progetto potrebbe avere un nuovo segretario della Lega? Io un’idea ce l’ho: far nascere una federazione tra Forza Italia e la Lega. Mi sembra una cosa buona e giusta, visti i tempi che corrono nella politica di oggi. E nella sua piuttosto modesta (e uso un eufemismo) classe politica”. ADNKRONOS