“A Washington c’è una dittatura e l’Europa è soggiogata”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov parlando all’Assemblea Generale Onu. “La diplomazia è sostituita da sanzioni illegali. Gli Usa e alleati non danno libertà a nessuno, non è democrazia”, ha attaccato.
“La russofobia dell’Occidente è senza precedenti”, ha evidenziato Lavrov. “Invece del dialogo dobbiamo affrontare la disinformazione e le bugie dell’Occidente che minano la fiducia nelle leggi internazionali e nelle istituzioni internazionali”.
“I referendum sono basati su una richiesta del governo locale, le condizioni sono state pubblicate e dopo questi referendum la Russia rispetterà l’espressione della volonta’ del popolo di quei territori, che da lungo tempo soffre gli abusi del regime nazista” di Kiev, ha poi detto Lavrov rispondendo ad una domanda dell’ANSA a margine dell’Assemblea Generale Onu. “L’isteria che abbiamo visto e’ molto eloquente”, ha poi affermato.
In merito alle parole della presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, “sta a loro rispondere, ma non ricordo minacce del genere da altri leader dell’Ue”, ha commentato lavrov. “L’Ue sta diventando un’entità dittatoriale“, ha aggiunto. ANSA